Dall'intervista a "Dagostino" su 7
"Hirst non è quello scemo che tutti pensano. La scienza ha sostituito l'ostia con l'aspirina, ha degradato Dio in una pasticca da comprare in farmacia". Dago stronca gli anni '70 e benedice gli anni '80. "Gli anni del pensiero debole di Vattimo, prima che diventasse il Che Guevara di oggi. La sinistra li odia, per via di Craxi, il cinghialone, e per il crollo delle ideologie. Siamo passati dal pci al pc. Internet ci ha cambiato la vita. Abbiamo imparato a surfare sul mondo che cambia veloce. E' finito il divismo, il "look-like-Madonna o Bowie". Dilaga il fenomeno Taricone, siamo tutti celebri per un quarto d'ora, tronisti e intronati. Dalla Me-Generation oggi siamo passati alla I-Generation. Dagospia è una costola di questo mondo che cambia. I blog, l'ego di ognuno che avanza, che scrive diari, commenti. E pensare che profetizzavano la morte della scrittura, la fine dei rapporti. Morto ero io che stavo con il telefono a gettoni."
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